E’ proprio vero che per amare ed essere amati necessitiamo di amare prima noi stessi ?
Amarsi è fondamentale per preservare la propria salute mentale, anche se l’amore per se stessi sembra essere un lusso piuttosto che un bisogno. “Ama te stessa/o per prima”, tutto molto bello ma che effetto ha?
Amare se stessi è fondamentale per preservare la salute mentale, anche se l'amore per se stessi sembra essere un lusso piuttosto che una necessità. Amare prima se stessi" va benissimo, ma che effetto ha questa retorica sulle relazioni che abbiamo con i nostri cari? È davvero una conditio sine qua non innamorarsi follemente di se stessi prima di amare gli altri? Non proprio. Ma perché?
È necessario amare se stessi per avere una relazione?
La saggezza convenzionale ritiene che l'autostima sia un prerequisito fondamentale per la costruzione di legami sani e che, senza un sufficiente amore per se stessi, non siamo in grado di amare condizionatamente gli altri e di rispondere adeguatamente ai loro bisogni.
Tuttavia, se è vero che i sentimenti che proviamo per noi stessi influenzano indubbiamente quelli che proviamo per gli altri e viceversa, i legami sono più complicati di quanto sembri. Per dirla senza mezzi termini, dire alle persone che meritano amore solo se si amano è molto fastidioso. E non potrebbe essere più lontano dalla verità: direste mai a un senzatetto che merita una casa solo se impara a vivere senza un riparo, o a un affamato che dovrebbe mangiare solo se ha imparato a nutrirsi esclusivamente di aria?
Gli esseri umani sono creature sociali e hanno bisogno di dare e ricevere amore per avere una vita appagante e questo ha ben poco a che fare con il nostro livello di autostima. La verità è che impariamo ad amare noi stessi dall'amore che ci danno gli altri.
Se siete cresciuti in un ambiente familiare che non vi ha dato amore, è più difficile costruire una sana autostima. Quando siamo amati, ci sentiamo apprezzati e, di conseguenza, impariamo ad amare noi stessi. Le relazioni possono avere un potere immenso nello sviluppo di una sana autostima. Pensiamo, ad esempio, ai gruppi di auto-aiuto: una delle cose principali che guidano un individuo verso la "guarigione" è che il gruppo ama quell'individuo prima di iniziare ad amare se stesso.
È allo stesso tempo la chiave principale di un percorso psicoterapeutico, la stessa che porta i pazienti alla "guarigione" dalla depressione, dalla perdita, dalla dipendenza, ecc. Per quanto riguarda i legami familiari, possiamo dire che siamo automaticamente predisposti ad amare le persone a cui siamo biologicamente legati ancor prima di prendere coscienza di noi stessi come esseri senzienti: si nasce, il corpo della madre rilascia ossitocina e lei inizia ad amarci. L'amore è un ormone: direste mai che vostra madre non vi ama o non sa amarvi bene perché non si prende cura di sé?
La verità è che le persone che amano di più sono le stesse che hanno bisogno di amare loro stesse un po' di più. Questo significa che il loro amore non è autentico o che non meritano l'amore che ricevono dagli altri ?
In che modo una bassa autostima influisce sull'amore?
Questo tipo di riflessione non vuole assolutamente sostenere che i sentimenti di inutilità e di odio verso se stessi non creino problemi nelle relazioni. Ci sono diverse prove che lo fanno, e come. Alcuni dei modi in cui una bassa autostima può influire sulle relazioni amorose:
Maggiore probabilità di provare gelosia: chi mette in dubbio la propria autostima è più propenso a temere il rifiuto, a osservare meticolosamente le azioni del partner e a finire per fraintendere azioni del tutto neutre come ostili e respingenti.
Non credono che gli altri li amino davvero: Le persone con scarsa autostima possono sminuire i sentimenti del partner proprio perché trovano difficile credere che una "brava persona" possa amarli.
Possono entrare in relazioni tossiche: allo stesso modo, possono finire per scegliere partner che finiscono per trattarli male. Ma non stiamo parlando della probabilità di successo nelle nostre relazioni in base alla nostra autostima. Dire a una persona con scarsa autostima di amare prima se stessa e poi di essere in grado di avere una relazione significa sostenere indirettamente che non è degna di essere amata, perché lotta con l'autostima. Il punto è che un'alta autostima non è una risorsa necessaria in una relazione.
Difficoltà di comunicazione: Juliana Breines, autrice di "In amore e in guerra", ha ipotizzato che le persone con un'alta autostima siano più propense a sviluppare strategie di fuga quando si presentano le difficoltà, piuttosto che utilizzare approcci costruttivi.
Inoltre, coloro che hanno un'alta autostima, che in ogni caso rimane una variabile sensibile condizionata dalla validazione esterna, sono più propensi a dare la colpa agli altri quando devono assumersi la responsabilità dei propri errori. La verità è che ciò che ci permette di amare di più noi stessi è la presenza di una relazione sana, di qualcuno che ci ricordi ciò che di buono c'è in noi. All'interno di una relazione sicura siamo in grado di avere una visione più gentile di noi stessi. L'amore incondizionato di un partner ci aiuta a superare le nostre paure all'interno della relazione. A un certo punto, bisogna sostituire la versione idealizzata del partner con una più realistica, riconoscendo l'altra persona come un essere umano e, in quanto tale, con difetti e pregi come tutti noi, e continuando ad amarla ancora di più. È importante capire che ognuno di noi deve affrontare le proprie insicurezze. La crescita e il cambiamento fanno parte della vita. L'obiettivo non è tanto l'amore per se stessi quanto l'accettazione di sé, la rappresentazione di se stessi come una persona adeguata e degna di amore senza dover lottare per ottenerlo: questo è ciò che conta più di ogni altra cosa, anche nei giorni in cui non ci si sente bene. Non commettiamo quindi l'errore di pensare che per avere una relazione dobbiamo prima amare noi stessi. Nessuno di noi si sente sempre al cento per cento, e questo è un dato di fatto
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